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Meno 13, è scattato il conto alla rovescia. Tredici sono i giorni che ancora mancano alla Prosecco Cycling Classic: meno di due settimane per definire gli ultimi particolari di una delle granfondo più attese dell'autunno. La macchina organizzativa dell'evento procede ormai a pieno ritmo. Ad oggi, risultano iscritti atleti di ben dieci nazioni: arriveranno anche da Cina e Stati Uniti per scoprire il fascino di una prova che coniuga la passione per il ciclismo e la promozione del territorio del Prosecco doc di Valdobbiadene. "Quest'anno il bacino dei partecipanti si è notevolmente allargato - spiega Massimo Stefani, responsabile organizzativo di un evento che l'anno scorso ha raggiunto i 2.300 iscritti -. Abbiamo potenziato la promozione all'estero, grazie anche alla crescente popolarità del brand Prosecco. Ma l'idea vincente è stata quella di coinvolgere gli appassionati che usano la bici semplicemente per tenersi in forma. Chi magari non partecipa a gare, ma non rinuncia ad una pedalata tra i nostri vigneti e a brindare, in compagnia, con il Prosecco di Villa Sandi". Per allargare ulteriormente la partecipazione, la Prosecco Cycling Classic ha spostato la chiusura delle iscrizioni dal 19 al 24 settembre. Il 27 settembre, poi, le iscrizioni riapriranno per tutta la giornata presso la prestigiosa Tenuta di Villa Sandi, a Zecchei di Valdobbiadene, dove quest'anno sarà posto il quartier generale della Prosecco Cycling Classic. I partecipanti all'evento del 28 settembre potranno pedalare in assoluta tranquillità sulle colline del Prosecco doc. Ben 268 uomini della Protezione Civile garantiranno la sicurezza sui due percorsi di gara: il Medio Fondo di 68 km e il Gran Fondo di 128 km. Insieme a loro, in prima fila anche la polizia municipale di Valdobbiadene, città di partenza e d'arrivo della gara. Che la sicurezza degli atleti sia una priorità alla Prosecco Cycling Classic, lo si capisce anche da un'importante novità: per i primi 43 km di corsa, sino al bivio di Collalto, dove i tracciati di gara si separano, le strade interessate dal passaggio dei ciclisti saranno completamente chiuse al traffico. Una situazione inedita, che sarà sicuramente molto apprezzata dai partecipanti alla Prosecco Cycling Classic. "Non ci sono precedenti di questo tipo nelle granfondo che si disputano nella nostra regione - continua Stefani -. Vogliamo che i partecipanti alla Prosecco Cycling Classic possano pedalare in tranquillità sulle nostre magnifiche colline e tornino a casa conservando un bel ricordo di Valdobbiadene e dell'organizzazione della Prosecco Cycling Classic".