Gran Fondo Internazionale 100 Noberasco - Albenga (SV) - Domenica 05/10/2008

FINALE COL BOTTO!


La fatica organizzativa del Pegaso Team è giunta al termine nel migliore dei modi. La Gran fondo NOBERASCO, nata per festeggiare i 100 anni di azienda, ha visto proprio all'interno dell'azienda, un pullulare di ciclisti provenienti da moltissime città italiane e straniere. L'ormai collaudato copione del Pegaso Team, ha fatto vivere due giorni di ciclismo alla città di Albenga; infatti al sabato 150 bambini hanno dato vita alla promozionale scolastica e ad altri giochi ciclistici che li hanno impegnati e non poco sul percorso appositamente creato per loro all'interno dello stabilimento, in totale sicurezza, mentre gli stand espositivi sono stati presi d'assalto in occasione del "festival dei sapori"; Sardegna, Sicilia, Piemonte, Liguria, Calabria, le regioni più gettonate, ma anche gli stand tecnici del settore ciclistico, non hanno avuto il tempo di esporre che già bisognava rimpiazzare il banco; insomma, dalle 15,00 di sabato alle 17,30 della domenica successiva, l'area NOBERASCO ha avuto il piacere di ospitare circa 5000 persone. E che grande ospitalità: sono stati tutti accolti con aperitivo e musica già dal sabato pomeriggio e in questo modo, tra acquisti culinari, giochi di bimbi, musica, risate e calorosi saluti, siamo arrivati alle ore 20, quando il la grande ospitalità della Ditta NOBERASCO, in collaborazione con i bravi cuochi del Pegaso Team, hanno offerto la "cena del ciclista" a più di 450 ospiti allietati da una bravissima orchestra gli Every Green, intervallata di tanto in tanto ad interviste del bravissimo speaker Gianni fatte ai fratelli Gabriele e Gianbenedetto Noberasco, Evgueni Berzin, Giuseppe Perletto, Guido Trentin, Cristiano Salerno, ma anche ciclisti che da anni seguono l'attività di Luisa e Franco con la loro partecipazione, esternando pubblicamente il loro affetto verso questi infaticabili promotori del ciclismo. Insomma, una grande, grande festa per tutti. La domenica mattina, già dalle sette, c?era un movimento che già denotava la voglia dei ciclisti di pedalare ancora una volta, l'ultima per questo anno, in questo lembo di Liguria, dove ospitalità sportiva, paesaggi, clima, hanno parte rilevante nella soddisfazione dei concorrenti. Sono le 9,30 ed è la partenza della Gran Fondo, tra ali interminabili di folla ed applaudi infiniti, si muovono circa 900 ciclisti, fanno il giro turistico della città e poi via verso il kilometro zero. Dai 239 mt di Pieve di Teco, con un dislivello di 6,8%, passiamo ai 368 di Ponti di Pornassio e da qui abbiamo cominciato ad ammirare un entroterra degno di essere visitato.Monesi, Viozene, località sciistiche molto conosciute, questa volta hanno cambiato look per i ciclisti ed hanno offerto colori e panorami che lasciavano strabiliati anche i meno sensibili: colori autunnali che variavano dal verde intenso al marrone, giallo, arancione, verde chiaro, con un cielo così azzurro da far sembrare tutto una cartolina; alcuni hanno paragonato il percorso a tratti dolomitici. E intanto, ai punti di ristoro, nei paesini di montagna, gente in costume tradizionale, accoglieva i ciclisti con entusiasmo e sorrisi. Oramai siamo all?arrivo e sempre tanta folla attende gli atleti sotto un caldo sole e applausi e ultimi colpi di pedale si fondono in un unico "bravo!" Che splendide due giornate, e quasi senza accorgerci, abbiamo parlato di ciclismo a partire dai bimbi di 5 anni per finire con gli amatori di 71, insomma, è proprio vero, la passione sfuma anche la stanchezza. Parlando invece della gara, partenza lanciatissima, favorita anche da un vento favorevole che spingeva i ciclisti verso Pieve di Teco, i primi due kilometri di salita che portano al bivio per Ponti di Pornassio vedono un gruppone di oltre 50 ciclisti che guidano la corsa, dopo il bivio un breve tratto di pianura e poi si attacca la salita lunga 7,5 kilometri che ci porterà alla divisione dei percorsi e qui si accendono le micce, scatti controscatti, brevi fughe, ricongiungimenti sin a giungere a Mendatica dove prima della divisione dei percorsi si forma un gruppetto di 6 atleti Paluan Andrea e Chocol Michel del Viner Team, Fontana Gianni Team Carimate Kuota, Giacomazzi Mauro Team Cinelli Playfull, Castelnovo Paolo Team Pezzetti e Giucolsi Roberto Team Peruffo, inseguiti a circa un minuto da Casartelli Fabrizio Team Pianeta Bici, Dell'Oriente Emiliano Polisportiva Arnasco, Mantiero Mauro Team Botteon, Grasso Alessandro Speed Wheel Team, Pistis Roberto,UC Laigueglia, Sasso Enrico Team Marchisio Bici, Drago Fabrizio Zena Probike, Manzoni Valter Team Aurea Zanica Barbero Sergio Viner Team. Dopo il rifornimento, predisposto dalla Pro Loco di Mendatica, alla divisione dei percorsi GIUCOLSI, PISTIS, GRASSO, DRAGO e MANZONI optano per il percorso corto, mentre gli altri proseguono verso il GPM le salse posto a quota 1.577 dove ad attenderli ci sarà anche il the caldo preparato dalla Pro Loco di Upega. Giucolsi nel tratto che porta a Cosio d?Arroscia aumenta ancora il vantaggio, sino a giungere solitario sull?arrivo con oltra un minuto di vantaggio su un terzetto di inseguitori battuti in volata da DRAGO FABRIZIO su GRASSO ALESSANDRO e PISTIS ROBERTO, in gruppetti più o meno numerosi giungono tutti gli altri partecipanti al percorso corto, Nel percorso lungo la salita il cui tratto finale molto impegnativo selezionano formando un quartetto di fuggitivi, composto da Andrea Paluan, Michel Chocol e Sergio Barbero del Viner Team e da Giacomazzi Mauro del Team Cinelli Play Full. Negli ultimi kilometri Paluan e Chocol si avvantaggiano e giungono in parata all'arrivo, con la vittoria di Paluan alla ragguardevole media di oltre 35 km/h, Giacomazzi coglie il terzo gradino del podio.


08/10/2008 PEGASO Team