La Via del Sale - Limone Piemonte (CN) - Dimanche 27/06/2010

Doppietta della Focus a La Via del Sale


L'undicesima edizione de La Via del Sale, quinta prova della Piemonte Mtbike, ha demolito ogni precedente record di partecipazione: con ben 1.100 iscritti la gara di Limone Piemonte ha visto un incremento del 20% rispetto al 2009. Un fiume di biker che neanche Elio Bottero e il suo staff di fedelissimi si attendevano e che ha potuto contare su di un cast di altissimo livello. Per la terza volta nelle prime cinque prove della Piemonte Mtbike la vittoria è andata a un ibero-americano: dopo Eddie Rendon Rios, vincitore della Gf Terre dell'Erbaluce, e Pablo Montoya, primo alla Serra Mtb, ecco spuntare fra le carrarecce e i single track della Val Vermenagna il colombiano Mario Alberto Rojas Rojas che aveva già fatto capolino nella Piemonte Mtbike piazzandosi 5° nella Promenado Bike di due settimane fa e che oggi ha corso come il più consumato dei professionisti. L'inizio della gara è stata caratterizzato dall'attacco di Diego Rosa che ha fatto valere il suo cambio di ritmo sull'accidentato percorso verso Panice. La lunga ascesa su asfalto sino al Colle di Tenda ha favorito il recupero del colombiano che con una furiosa accelerazione fra il Forte Centrale e l'inizio della discesa conclusiva si è riportato sull'italiano distaccandolo in discesa. Sul traguardo di Limone Piemonte 32" hanno diviso i duellanti con Rojas al quinto successo stagionale in una granfondo. A completare il successo della Focus sono stati Julian Becerra Medina 3° sui 45 km del percorso lungo e Alessia Ghezzo che si è agevolmente imposta in campo femminile con 10'25" su Cristina Roberti e 30'56" su Nicoletta Meli. La gara di mediofondo disputata su un percorso di 30 km è stata vinta da Fabrizio Solavaggione alla ragguardevole media di 28,27 km/h. Il biker del Vigor Cycling Team ha preceduto di 36" Marco Termine e di 4'32" Silvano Levra. Dopo cinque prove Alberto Riva balza al comando della classifica Open della Piemonte Mtbike, mentre nelle altre categorie guidano Maria Elena Mastrolia, Davide Detomatis, Roberto Barone, Silvio Massimino, Massimo Biola, Andrea Tosetto, Pasquale Merola, Roberto Davò e Giovanni Giachetti. Le dichiarazioni dei protagonisti Mario Alberto Rojas Rojas, 1° a La Via del Sale: «Subito dopo il via Rosa ha provocato una netta selezione infliggendomi oltre un minuto di distacco. Io ho gestito bene il gap cercando di controllarlo a vista e di limare secondi sui 6 chilometri di ascesa verso il Colle di Tenda. Fra il Forte Centrale e l'inizio della discesa sono riuscito a riprenderlo e staccarlo e nel finale ho controllato sapendo di non dover commettere errori. Questa è una vittoria importantissima, la quinta in una granfondo dopo i successi alla Val di Merse, alla 9 Fossi, alla Valle Ogra e a Lucca». Diego Rosa, 2° al traguardo: «Siamo partiti a un ritmo abbastanza blando, poi sulla cresta in quota ho subito il ritorno dei granfondisti. Io sono uno specialista del Cross country e mi trovo meglio sulle salite che impongono un cambio di ritmo, come la prima. Sull'ascesa verso il Forte Centrale ho perso parecchio terreno nei confronti di Rojas che mi ha ripreso prima di iniziare la discesa finale. Comunque questa gara mi piace molto, un bel mix di salite impegnative e discese veloci: nel 2009 ho fatto 3°, quest'anno 2°, vorrà dire che il prossimo anno tornerò per vincere. Ora penso al Campionato di Cross country che si correrà fra un paio di settimane nella mia regione anche se il sogno è il Mondiale Cross country che si disputerà in Canada». Julian Becerra Medina, 3°: «Dopo la selezione provocata da Rosa sulla prima salita, nella seconda ho cercato di gestire la situazione per rimanere in zona podio. Zappa mi ha superato prima del Colle Tenda, però nella discesa, nonostante una caduta, sono riuscito a superarlo e ad anticiparlo di una decina di secondi». Alessia Ghezzo, dominatrice della gara femminile: «Questa è una gara di quelle che piacciono a me: salita, salita, salita! Avevo già vinto nel 2008, ma il percorso era stato modificato per un inconveniente. Oggi mi sentivo veramente bene, anche in quota; visto che il margine di vantaggio era ampio in discesa sono scesa con calma». Elio Bottero, organizzatore de La Via del Sale: «Lo scorso anno avevamo faticato ad arrivare a 900 iscritti, quest'anno abbiamo chiuso a quota 1.100 un numero inatteso anche per noi stessi. Il circuito Piemonte Mtbike ci ha consentito di partire da uno zoccolo duro di 400 abbonati e il Prestigio ci ha portato qualche biker da fuori regione. Molti concorrenti sono arrivati dalla Toscana, uno da Brindisi e uno addirittura da Palermo, via traghetto. Cento bambini hanno animato la Baby cup del sabato, Vittorio Brumotti ha fatto scorrere l'adrenalina in zona arrivo. Una formula vincente non si cambia ma il prossimo anno ci piacerebbe riuscire a transitare su una vecchia strada romana che s'inerpica fino al Forte Centrale».


29/06/2010 La Via del sale